Amiga CD32: produrre CD fisici da immagini con Mac OS X

Chi possiede un Amiga CD32 ha un’esigenza piuttosto comune: masterizzare su un CD fisico un file immagine (nei vari formati: ISO, CUE/BIN, CUE/ISO/WAV, ecc…).

Ammesso di disporre di un computer dotato di masterizzatore, su Windows ci sono innumerevoli tool che svolgono bene l’operazione. Come utente Mac OS X, personalmente ho trovato non immediato masterizzare su CD qualcosa di diverso da un file .ISO, quindi una singola traccia dati (masterizzabile con i tool già presenti nel sistema operativo). Ho pensato quindi di condividere il risultato della mia ricerca in tal senso.

I dump del software per Amiga CD32 circolano principalmente in 3 formati:

  • ISO: rappresenta un CD a singola traccia (dati)
  • Archivio contenente 2 file: CUE+BIN: può contenere più tracce, sia dati che audio, all’interno del file BIN. Nel file CUE sono contenute le informazioni su offset, lunghezza e tipo delle varie tracce, all’interno del file BIN
  • Archivio contenente un file CUE + altri file (ISO/WAV): i vari file rappresentano le diverse tracce (dati e audio), che vengono descritte nel file CUE

Ecco come trattare tutti e 3 questi singoli casi.

Unico file ISO

È il caso più semplice. Come già detto, il file ISO rappresenta un CD a singola traccia dati. È sufficiente il software di sistema (Disk Utility) per masterizzarlo su un CD fisico.

Archivio CUE+BIN

È un file compresso (ZIP/RAR/7z…) contenente questi due file, descritti poco sopra. Per masterizzarlo su un CD fisico è disponibile una utility freeware (si consiglia una donazione) per Mac OS X molto comoda: LiquidCD versione 2.08 o superiore (https://www.macupdate.com/app/mac/19994/liquidcd). Bastano 4 semplici passi e il gioco è fatto:

Archivio CUE+ISO+WAV

È un file compresso (ZIP/RAR/7z…) contenente un file CUE, che descrive la struttura del CD, e le singole tracce dati (ISO) o audio (WAV) ognuna per singolo file. Notare che anche se all’interno dell’archivio notiamo dei file ISO, questi non vanno masterizzati con l’utility di sistema, in quanto rappresentano una sola traccia del disco. Le tracce vanno anche in questo caso masterizzate tutte assieme a partire dal file CUE. L’utility LiquidCD vista nel caso precedente, a partire dalla versione 2.08, gestisce correttamente anche questa casistica.

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Francesco Sblendorio

Francesco Sblendorio nasce nel 1977. Nel 1985 fa conoscenza con il mondo dei computer attraverso un Commodore 16: da quel momento la discesa verso il lato oscuro è inesorabile e si trasforma in un geek impenitente. Nell'ambito del retrocomputing ha un sogno: che i vecchi computer non debbano semplicemente sopravvivere (conservando la loro funzionalità), piuttosto devono vivere, attraverso nuovi software sviluppati oggi per i computer di ieri.

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