Riparazione Commodore 128 CR

Nel 1985 la Commodore fece debuttare sul mercato il 128, vero successore del famoso 64, dopo il passo falso della famiglia 16/116/Plus4.

Del Commodore 128 esistono tre modelli differenti :   

1- ver. console (C128)   

2- ver. desktop “case plastico” (C128D)   

3- ver. desktop “case metallico” (C128DCR) 

O perlomeno questo è ciò che pensavamo finora… ma poi ci giunse tra le mani un esemplare di 128 versione console, esternamente uguale a tutti gli altri, ma con all’interno una scheda madre alquanto particolare:   

4- ver. console “cost reduction” (C128CR)

commodore 128

Verso la fine del ciclo vitale del 128 la Commodore riprogettò la scheda madre per far si che costasse meno produrla.

Le differenze con la precedente versione erano:  la ram a maggior densità, (bastavano 4 chip invece che 16) due rom che furono unite insieme risparmiando una eprom e il pcb più piccolo, quindi meno costoso da produrre.

L’esistenza di questa scheda madre era nota, ma a quanto ne sappiamo non era certo che fosse stata messa effettivamente in produzione e avesse superato lo stato di prototipo.

L’esemplare in questione, infatti, ha un seriale molto basso (s/n:1486); si può quindi ipotizzare che non ce ne siano molti in giro e questo purtroppo…non funzionava.

Al posto del familiare READY seguito dal cursore lampeggiante, tutto ciò che appariva sul monitor era…. uno schermo nero.

Una volta aperto e acceso, subito ci siamo accorti di un eccessivo riscaldamento della cpu Mos 8502; sostituita con una funzionante, ancora schermo nero…

Lo schermo nero è un problema frequente, le cause però possono essere molteplici; una di queste è la PLA, un chip a 48 piedini, saldato. Lo abbiamo zoccolato e sostituito con uno funzionante, ma dava ancora schermo nero.

Mos 8502

Sfoderato l’oscilloscopio delle grandi occasioni, abbiamo allora controllato lo stato dei segnali presenti sui piedini della CPU e sul bus indirizzi due bit presentavano una forma d’onda distorta. Dopo una controllata allo schema, si capì che questi due segnali erano collegati ad uno dei due banchi di ram da 64K saldati sulla motherboard.

Dopo  averli sostituiti con due chip analoghi, all’accensione è finalmente comparso il familiare READY.

Entusiasmo a mille, ma subito sparito durante il test dell’uscita video a 80 colonne… sul monitor comparivano solo quadratini bianche e neri.

Particolarità del 128 è di avere due chip video e poter pilotare due monitor distinti contemporaneamente, uno a 40 colonne utilizzato per la compatibilità con il C64 e uno a 80 colonne, utilizzabile sia in modalità 128, sia col CP/M. In questo caso ci ha aiutato l’esperienza; il chip video a 80 colonne ha la propria ram video, nello specifico due chip, per un totale di 64k.

02

Una volta sostituiti entrambi, anche le 80 colonne sono tornate a funzionare alla perfezione. 

E’ stato in seguito testato il funzionamento generale, collegando un disk drive 1541 e  caricando il Geos128, un gioco in modalità C64 e il cp/m.

commodore 128

Tutto ok finalmente !!!  Date un occhiata all’interno dei vostri C128… potreste avere una versione rara e ricercata… 🙂

 

Un ringraziamento particolare alla riuscita della riparazione lo devo a Luca, Francesco e Paolo.

fonte: TrevisoRC

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