Coding e Retrocoding nelle scuole.

Coding: La cultura informatica ai nostri tempi

Chi è nato negli anni settanta, sicuramente ricorderà il tempo passato davanti al proprio computer ad aspettare che terminasse di caricare la “cassettina” con il nostro gioco preferito, magari acquistato in edicola.
Molti di noi, invece, hanno mosso i primi passi nella programmazione ( o coding ) grazie a un Commodore o Msx o Zx Spectrum o Amstrad o PC o un’Amiga che sia.
Sempre gli stessi, probabilmente, devono il proprio lavoro a quel tempo dedicato a “smanettare” assime agli amici, tra una puntata di Bim Bum Bam e Transformers.

Attività

RetroAcademy oltre alle esposizoni nei Centri Commerciali, ha iniziato ormai da due anni un progetto dedicato alle Scuole, ai Centri Giovanili e alle Cooperative socio/culturali, per coadiuvare il Coding “moderno” con quello del “passato”, dando la possibilità di conoscere la Storia informatica attraverso l’utilizzo pratico di computer storici.
I ragazzi seguono un percorso imparando i segreti della programmazione apparentemente obsoleta, per trarne vantaggio nello sviluppo moderno, attraverso un pensiero (oggi viene denominato Pensiero Computazionale ) più “simile” al computer.

Conoscere i limiti della macchina significa poterla sfruttare al meglio.

Chiunque fosse interessato al nostro progetto, può contattare via email Fabrizio Radica  oppure su Facebook https://www.facebook.com/fabrizio.radica

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Fabrizio Radica

Fabrizio Radica nasce nel '75. Appassionato di Computers, Videogames, Musica ed Arte. Ormai ha fatto pace con se stesso ammettendo di essere un Nerd :D