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Con Nintendo Switch 2 già disponibile sul mercato, emergono ora alcune curiosità interessanti sul suo sviluppo.
In una recente intervista rilasciata a Famitsu, Shinya Takahashi, dirigente storico di Nintendo, ha rivelato che tra i nomi seriamente considerati per la nuova console c’era “Super Nintendo Switch”.
Un omaggio diretto al passato, che avrebbe richiamato il salto generazionale dal NES al Super Nintendo negli anni ’90.
Il motivo principale, secondo Takahashi, è legato alla chiarezza del messaggio.
Nintendo voleva evitare l’errore fatto con Wii U, il cui nome aveva creato confusione tra i consumatori, inducendo molti a pensare che fosse un semplice upgrade del Wii originale.
“Super Switch”, per quanto affascinante per i fan di lunga data, rischiava di dare la stessa impressione: un potenziamento della Switch attuale, più che una console completamente nuova.
Il prefisso “Super” ha una grande carica nostalgica, specie per chi è cresciuto con il Super Nintendo, ma oggi Nintendo punta a trasmettere una sensazione di innovazione e discontinuità.
“Super Switch” resta un nome affascinante, e chissà… magari tornerà in futuro per una versione speciale o un’edizione limitata.
Per ora, sappiamo solo che Nintendo ha preferito non rischiare con la nostalgia, puntando tutto su chiarezza e futuro.