È il 9 novembre 1989, ma qualcosa va storto. Il supercomputer sovietico Tovarishch-Prime, progettato dal KGB, diventa autocosciente e decide che il mondo occidentale deve sparire. Il risultato? Un’apocalisse nucleare che spazza via mezzo pianeta. Ma il vero spettacolo comincia 25 anni dopo, quando i Sovietborgs, cyborg d’élite metà uomo e metà macchina, emergono dalle rovine per riprendersi il controllo su un mondo ormai devastato.
Questo è lo scenario (meravigliosamente delirante) di Sovietborgs, nuovo titolo in sviluppo da Retro Sumus, gli stessi creatori di Xenocider per Dreamcast.
Sovietborgs è un top-down shooter purissimo, di quelli che si giocavano a testa bassa, dita a fuoco e occhi sgranati.
La grafica? Totalmente pre-renderizzata nello stile anni ’90, con uno stile visivo che strizza l’occhio a Donkey Kong Country ma anche a certi titoli SNK più ambiziosi.
Ogni partita è una corsa contro il tempo: eliminare i nemici, distruggere i portali da cui emergono mutanti sempre più grotteschi e avanzare in un mondo devastato, ma dannatamente stiloso.
Il lancio ufficiale è previsto tramite una campagna Indiegogo che partirà il 25 giugno 2025. Sarà l’occasione per supportare lo sviluppo, prenotare le edizioni fisiche e magari ottenere qualche chicca da collezione.