Nel mondo dell’editoria retro, pochi nomi evocano tanta cura, passione e qualità quanto Bitmap Books. Negli ultimi dieci anni, l’editore britannico ha saputo conquistare gli appassionati con volumi raffinati e ricchi di contenuti su tutto ciò che è pixel, chip e nostalgia. Dai JRPG giapponesi ai giochi calcistici, dai titoli mai pubblicati alle saghe che hanno fatto la storia, ogni uscita è un piccolo evento per i collezionisti.
E ora è il momento di tornare nel magico mondo dei 16-bit con una nuova pubblicazione che promette di far battere il cuore ai fan del Super Nintendo: The Definitive Book of SNES RPGs – Volume 1.
Il libro, che conta ben 556 pagine, si presenta come un vero e proprio compendio sui più celebri (e spesso anche sottovalutati) RPG usciti per Super Nintendo. Tra i protagonisti: ActRaiser, Eye of the Beholder, Breath of Fire, Chrono Trigger, EarthBound, Final Fantasy III (VI), Illusion of Gaia e moltissimi altri
Oltre a raccontare i retroscena di questi titoli iconici, il volume si propone di analizzare le filosofie di game design che hanno dato forma a questi mondi incantati. Il tutto attraverso una serie di saggi e approfondimenti scritti con cuore e competenza.
A firmare quest’opera monumentale troviamo Moses Norton, noto online come The Well-Red Mage, critico videoludico ed esperto di RPG con una vera devozione per il genere.
La prefazione è invece curata da Alex Donaldson, fondatore di RPG Site, mentre l’aspetto visivo è impreziosito dalle illustrazioni dell’artista Stephen Sitton, alias Stumpyfongo, con il suo stile tra il moderno e il nostalgico.
Al momento non è stato ancora comunicato il prezzo, ma Bitmap Books invita tutti gli interessati a iscriversi alla newsletter ufficiale sul loro sito web, così da ricevere l’annuncio appena il libro sarà disponibile per il preordine.
Questo sarà solo il primo volume: Bitmap Books ha già lasciato intendere che un Vol. 2 è previsto, vista la quantità e la varietà di RPG usciti su SNES.
La copertina, rivelata in anteprima su Twitter/X, strizza l’occhio ai manuali illustrati degli anni ’90, con illustrazioni evocative e titoli in font da cartuccia.