Apple Vision Air in arrivo?

Apple Vision Pro

Il nuovo visore AR/VR targato Apple punta a democratizzare la realtà mista: design più sottile, prezzo più accessibile e nuove strategie di integrazione con i dispositivi iOS

Dopo il debutto del costosissimo Vision Pro nel 2024, Apple è pronta a rilanciare nel settore della realtà mista con una proposta molto più accessibile: Apple Vision Air, un visore AR/VR che secondo indiscrezioni ben fondate potrebbe arrivare entro la fine del 2025 o al massimo nei primi mesi del 2026.

L’obiettivo? Offrire un dispositivo più leggero, snello ed economico, mantenendo però un’esperienza utente di alto livello – anche grazie all’integrazione con l’ecosistema Apple.

Cosa sappiamo finora: caratteristiche e novità

Più leggero e confortevole
Il design del Vision Air sarebbe stato completamente rivisto, con materiali come il titanio per ridurre peso e ingombro, risolvendo così una delle principali critiche mosse al Vision Pro.

Prezzo (relativamente) accessibile
Secondo le prime stime, il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 1.500 dollari, una cifra lontana dagli oltre 3.499 dollari richiesti per il Vision Pro.

Richiede un dispositivo Apple?
Fonti affidabili sostengono che il Vision Air potrebbe funzionare solo se collegato a un iPhone o Mac, una scelta che abbasserebbe i costi ma renderebbe il visore meno “indipendente”.

Nuova colorazione “Midnight”
Il Vision Air dovrebbe uscire in una nuova variante cromatica: un elegante grafite scuro, simile al nero dell’iPhone 5.

Una nuova strategia per la realtà aumentata

Con Vision Air, Apple sembra voler aprire la strada alla diffusione mainstream della realtà mista. Dopo un primo passo “di lusso” con il Vision Pro, questo nuovo visore si posizionerebbe come un prodotto consumer, rivolto a chi è curioso della tecnologia AR/VR ma frenato dal prezzo o dall’ingombro.

Se confermato, Vision Air potrebbe anche diventare il primo visore Apple realmente compatibile con il gaming casual o retro, se abbinato a piattaforme di emulazione o app AR più leggere.

Retrospettiva e prospettive

Per un’azienda che raramente punta ai “mid-range”, questo cambio di rotta potrebbe segnare una nuova era di prodotti Apple modulabili e scalabili, con dispositivi “hub” (iPhone, Mac) che abilitano periferiche avanzate come i visori.

Siamo ancora in attesa di conferme ufficiali, ma le voci sono insistenti e coerenti. E se Apple decidesse davvero di entrare nella fascia media del mercato XR, la concorrenza come Meta e Samsung potrebbe dover cambiare rapidamente strategia.

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