Dopo quasi 40 anni di storia Codemasters potrebbe scomparire

Codemasters verso la chiusura: storia, successi che hanno segnato quattro decenni di racing game britannici
Secondo fonti vicine a Electronic Arts, tra cui l’insider Extas1s, lo studio Codemasters potrebbe essere chiuso nel contesto di una nuova ondata di licenziamenti che coinvolgerebbe circa 400 dipendenti. Le attività principali verrebbero assorbite in altre divisioni di EA, in particolare nei team che seguono la serie EA Sports F1 e un nuovo progetto della saga Need for Speed.
Codemasters: una lunga corsa iniziata negli anni ’80
Fondata nel 1986 dai fratelli Richard e David Darling, Codemasters è uno dei nomi più longevi e riconoscibili dell’industria videoludica britannica. Nata nel pieno fermento dell’epoca 8-bit, lo studio ha costruito la sua reputazione sviluppando giochi per home computer come ZX Spectrum, Commodore 64 e Amstrad CPC, spesso venduti a prezzi contenuti.
Tra i primi successi spiccano:
-
BMX Simulator (1986): uno dei primi racing arcade con visuale isometrica
-
Dizzy (1987–1992): serie puzzle-platform con protagonista un’iconica uova antropomorfa
-
I titoli della linea “Codemasters Gold”, noti per il rapporto qualità/prezzo
Negli anni ’90 e 2000, Codemasters si è specializzata nel genere racing, diventando sinonimo di qualità grazie a:
-
Colin McRae Rally (dal 1998), successivamente evolutosi nella serie DiRT
-
TOCA Touring Car, antesignano delle simulazioni automobilistiche realistiche
-
GRID, mix perfetto di arcade e simulazione
-
La gestione della licenza Formula 1, acquisita nel 2008 e rinnovata annualmente con grande successo
Codemasters è stata tra le poche software house europee a mantenere un’identità forte anche nell’era PlayStation 2/3/4, con un’attenzione costante alla fisica, all’esperienza del pilota e al feedback degli utenti.
L’acquisizione EA e il possibile epilogo
Nel 2021, EA ha acquisito Codemasters per circa 1,2 miliardi di dollari, con l’obiettivo di rafforzare la sua presenza nel settore dei racing game. Tuttavia, dopo alcuni anni di coesistenza, lo studio sembra destinato a perdere la propria autonomia.
Le recenti indiscrezioni parlano della chiusura della sede principale e del trasferimento del personale verso altri team interni. Lo sviluppo di F1 25 sarebbe l’ultimo progetto interamente gestito sotto l’etichetta Codemasters.
In attesa di una conferma ufficiale da parte di EA, appare chiaro che l’identità Codemasters rischia di essere assorbita, come già accaduto ad altri studi storici acquisiti da grandi publisher.
La scomparsa di uno dei nomi più rappresentativi del gaming britannico segnerebbe la fine di un’epoca.
Top 10 Codemasters: i giochi che hanno fatto la storia dello studio britannico
10. Dizzy: The Ultimate Cartoon Adventure (1987)
ZX Spectrum, C64
Il primo capitolo di una lunga saga che ha fatto la fortuna dei fratelli Darling. Puzzle platform semplice ma creativo, con un personaggio diventato mascotte per migliaia di giovani giocatori europei.
9. BMX Simulator (1986)
ZX Spectrum, Amstrad
Il primo vero successo commerciale. Visuale isometrica, controlli rudimentali e tanto divertimento su due ruote. La dimostrazione che bastava poco per creare un’esperienza arcade memorabile.
8. TOCA Touring Car Championship (1997)
PlayStation, PC
Simulazione realistica prima dell’epoca di Gran Turismo. TOCA ha aperto la strada alle licenze ufficiali nei racing game e ha spinto i limiti della fisica automobilistica su console.
7. DiRT 2 (2009)
PS3, Xbox 360, PC
Uno dei racing più apprezzati della settima generazione: adrenalina pura, eventi spettacolari e un motore grafico solido. L’eredità Colin McRae portata nel futuro.
6. F1 2010 (2010)
PS3, Xbox 360, PC
Primo gioco ufficiale FIA F1 in HD, ha segnato un nuovo standard per le simulazioni automobilistiche su licenza. Dinamiche meteo, carriere, strategie e realismo in pista.
5. DiRT Rally (2015)
PC, console
Il ritorno alla vera simulazione rallystica. Difficile, tecnico, immersivo. Amato dai puristi, ha rilanciato il nome Codemasters tra i sim racer.
4. GRID (2008)
PS3, Xbox 360, PC
Arcade e sim si incontrano in uno dei racing game più spettacolari e stilosi di sempre. Memorabili le corse notturne a San Francisco e la voce del team radio che ti spronava.
3. Micro Machines 2: Turbo Tournament (1994)
Mega Drive, SNES
Il multiplayer da divano per eccellenza. Corse su tavoli, vasche da bagno e piste improbabili. Un party game geniale che ha attraversato le generazioni.
2. Colin McRae Rally 2.0 (2000)
PS1, PC
La consacrazione della serie: fisica raffinata, tracciati dettagliati e un equilibrio perfetto tra arcade e simulazione. Un must per ogni appassionato di rally.
1. DiRT Rally 2.0 (2019)
PS4, Xbox One, PC
Il capolavoro tecnico e spirituale di Codemasters. Un titolo che unisce cuore, precisione e adrenalina. Per molti il miglior gioco di rally di sempre, erede diretto di Colin McRae.