Panasonic M2: la console fantasma che oggi puoi (forse) acquistare

Progetto cancellato nel 1997, esistono pochissimi esemplari: uno di questi è ora in vendita, ma servono almeno cinque cifre

Doveva essere la risposta definitiva alla prima PlayStation. Potente, versatile, rivoluzionaria: il Panasonic M2 era destinato a raccogliere l’eredità della 3DO e portare l’azienda nel cuore della next-gen degli anni ’90. Ma nel 1997, a pochi passi dal lancio, il progetto fu bruscamente cancellato.

Oggi, questa console è diventata leggenda tra i collezionisti. E ora, un raro esemplare modello FZ‑21 – originariamente destinato ai chioschi demo – è stato messo in vendita dal collezionista e youtuber Video Game Esoterica. Una di quelle occasioni che capitano una volta nella vita, se hai portafogli (e cuore) abbastanza grandi.

Quanto vale la M2?

Secondo il venditore, si accettano solo proposte “a cinque cifre”, e il motivo è chiaro:

  • Modelli “standard” come l’FZ‑35‑S si sono già venduti per oltre 1.000 dollari.

  • Questo modello è ancora più raro e completo, perfettamente funzionante.

  • Fonti indipendenti suggeriscono una valutazione che può superare i 20.000 USD.

Il venditore lo ha reso disponibile solo su contatto diretto, a dimostrazione della sua esclusività.

Perché il Panasonic M2 è così importante

  • È una delle console più rare mai prodotte.

  • Doveva rappresentare il futuro del gaming Panasonic.

  • Non è mai arrivato nei negozi, ma era completo e pronto.

  • Oggi è ambito da musei, collezionisti e istituzioni tech.

Scheda tecnica – Panasonic M2 (FZ‑21)

  • Produttore: Panasonic (ex tecnologia 3DO)

  • Anno previsto di lancio: 1997 (cancellato)

  • Modello in vendita: FZ‑21 (versione kiosk, retail‑ready)

  • Architettura: basata su PowerPC 602, grafica avanzata per l’epoca

  • Prezzo stimato: tra 10.000 e 20.000 USD (e oltre)

  • Esemplari esistenti noti: meno di 5 unità pubblicamente documentate

Un pezzo da museo

Il Panasonic M2 è uno di quei casi in cui la storia dei videogiochi prende una piega da romanzo di fantascienza. Non è solo una console: è il “what if” di un’intera generazione. Come sarebbe stato il mercato se Panasonic avesse lanciato la sua risposta a Sony?
Non lo sapremo mai. Ma almeno, oggi, qualcuno potrà possedere un frammento autentico di quel futuro mancato.

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