Addio Blue Screen of Death: Microsoft volta pagina dopo 40 anni

Dopo quattro decenni, Microsoft rinnova la schermata di errore: cosa cambia con la Black Screen of Death

Dopo quasi 40 anni di iconica “schermata blu della morte” (BSOD), Microsoft la sostituisce con una versione nera, attesa nell’update di Windows 11 versione 24H2 in arrivo questa estate 2025.

Addio faccina triste, addio QR code e messaggi prolissi: la nuova interfaccia sarà pulita, minimalista e immediata, mostrando solo lo stop code e il nome del driver coinvolto.

Questa svolta non è solo estetica, ma fa parte del più ampio Windows Resiliency Initiative:

  • Aggiunta di una funzione Quick Machine Recovery per sistemi bloccati, che automatizza la ripartenza nei casi gravi

  • Ottimizzazione dell’esperienza utente durante i crash, grazie al nuovo design e semplificazioni visuali

Dopo il blackout globale del 2024 causato da un problema con CrowdStrike, Microsoft ha deciso di investire sulla resilienza del sistema. L’aggiornamento punta a rendere i riavvii automatici più rapidi, chiari e meno traumatici per sistemi enterprise e utenti comuni.

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