Commodore pensa al ritorno dell’Amiga

Il CEO Christian Simpson accende i riflettori sulla storica macchina 16-bit dopo il successo del C64 Ultimate Edition
Dopo il successo del C64 Ultimate Edition – una rivisitazione moderna e fedele del computer domestico più venduto di tutti i tempi – la rinata Commodore International Corporation, guidata da Christian Simpson, sembra pronta a compiere un nuovo passo storico: far tornare in scena la leggendaria Amiga.
Il nuovo C64, basato su FPGA AMD Xilinx Artix-7 e ispirato alla scheda Ultimate 64 Elite-II di Gideon Zweijtzer, ha dimostrato che la ricetta della fedeltà tecnica unita a un pizzico di innovazione funziona alla perfezione.
“I’m just gonna leave this here…”
Con queste parole, lasciate in un aggiornamento ai sostenitori del progetto, Simpson ha fatto scattare il radar degli appassionati: l’Amiga è nei piani futuri di Commodore.
I’m just gonna leave this here.. pic.twitter.com/m9em6UnZ1A
— CommodoreBlog (@CommodoreBlog) August 9, 2025
Il cammino non sarà semplice: il marchio Amiga ha avuto una storia legale complessa. Venduto a Gateway nel 1997, passato ad Amiga, Inc. nel 2000 e infine a una nuova Amiga Corporation nel 2019, il brand non è attualmente sotto il controllo diretto di Commodore. Ma la determinazione del nuovo CEO lascia intendere che un accordo potrebbe essere possibile.